Audio incontro con l'autrice.
Ornella Bellucci è sempre stata in prima linea come giornalista, reporter e creativa contribuendo attraverso il suo attivismo alle cause degli ultimi. Molto si è dedicata a Taranto realizzando pagine importanti di informazione e di controinformazione, manifestando in prima persona e soprattutto attraverso audio-reportage come “Ilva, c’era una rivolta” - liberamente tratto dal reportage “Ilva, tra lavoro e ambiente” per la regia di Gianluca Stazi, premiato nell'ambito del progetto Racconti Invisibili sezione dedicata all’audio documentario all’interno del festival Teatri di Vetro: Ilva, c’era una rivolta, Il buco nel mare, di cui fa parte anche Kater I Rades storia del naufragio della motovedetta albanese nel 1997 che segnò uno spartiacque nella percezione dei viaggi dei migranti verso l’Italia.
Il radio documentario mantiene, dagli anni ’50 ad oggi, il suo ruolo divulgativo, didattico, storico, sociologico e umano. Oggi, più generalmente detto "audio documentario" o "audio reportage" dimostra di essere ancora il testimone attento delle storie degli uomini comuni, della vita quotidiana per raccogliere una memoria collettiva, raccontare i cambiamenti sociali e spesso farsi voce degli ultimi.
Il lavoro di Ornella Bellucci incarna pienamente questa visione.
I suoi audio-reportage diventano un’esperienza mediante la quale sia chi ascolta sia le persone che raccontando la propria storia, da un senso alle vicende della vita e trova le proprie radici in sentimenti e valori condivisi.
Ornella Bellucci è una giornalista e reporter italiana, ha scritto per “il Manifesto” e “Lo Straniero”, "Minimum Fax" e attualmente si occupa di audio documentari <<perché le voci, attraverso gli umori che rilasciano, non mentono>>.
Ha scritto per la radio, in particolare diverse inchieste e reportage sui temi del lavoro sfruttato ed abusato e documentari sul sociale più fragile, mettendo insieme diversi premi giornalistici.
Ha collaborato con varie testate giornalistiche come Radio Svizzera Italiana, Radio Articolo 1 la web radio della CGIL (non dimentichiamo la lunga collaborazione con Radio Popolare) e attualmente collabora con Rai Radio 3, curando la regia del programma Vite che non sono la tua, come esperta letteraria del programma La lingua batte e come autrice di audio documentari per il programma Tre Soldi. La vita di Ornella si intreccia per lungo tempo con il giornalista Alessandro Leogrande con il quale ha condiviso il bagaglio leggero del reporter nel viaggio etnografico e antropologico per descrivere personaggi autentici e le loro vicende, per documentare la nostra storia. Molto importante citare anche il ricordo che la Rai dedica allo scrittore dopo la sua scomparsa Il Mondo di Alessandro Leogrande.
Ornella Bellucci è socia di Audiodoc la prima associazione italiana di autori e autrici indipendenti di audio documentari e collabora con Tratti Documentari, associazione che si dedica alla produzione di audiovisivi, opere radiofoniche, audio documentari, promozione e divulgazione della cultura dell’ascolto e della narrazione.